Buongiorno!!
Grazie per i complimenti e anche per le serie critiche!! Purtroppo sono un "cibercurioso" e navigando mi piace vedere cosa si dice in giro....anzi è davvero molto interessante leggere tutti i commenti...oro colato per imparare e prendere spunto.
In qualità di "TITICI" mi permetto di intervenire per fare un po' di chiarezza su alcune nostre scelte.
- Forcella: OVVIO che la "morte sua" è il PP15, per ora non l'ho trovata che si accompagnasse bene alla zona dello sterzo. La sto cercando, qualcosa sta arrivando. Questa scelta è perché volevo "forzare" la presentazione prima di altri.... A volte meglio aspettare, a volte come in questo caso volevo dire la mia....
- Perno passante al posteriore...partiamo da un presupposto: il livello attuale della bici da corsa è già altissimo. Che bisogno c'è di cercare "alzare" di più? Eppure ognuno di noi aspira al miglioramento, ogni azienda vuole "migliorare". Chi nel peso, chi nella aerodinamicità, chi nel prezzo, chi nell'estetica....ognuno ha i suoi riferimenti. TITICI vuole migliorare le performance del telaio. Saranno anche piccoli dettagli, ma sommati il loro senso ce l'hanno. Non ditemi che nella MTB il perno passante non ha portato benefici? Forse sulla strada non c'è stata l'esigenza perché nessuno lo ha mai proposto, ma siete così sicuri che in termini di sicurezza e reattività, non possa offrire dei vantaggi? Esempio: io personalmente ho visto qualche ruota posteriore sganciarsi dal telaio...non è bello. Pensate ad una volata a 60 km/h (ok, non è il caso di tutti.....) non è che un sistema di fissaggio con il perno passante possa dare una reattività maggiore? E questi due sono solo i primi aspetti. Aggiungo il terzo aspetto dal quale non posso fare passi indietro...se è vero che in futuro il freno a disco prenderà piede nelle bike road, state pur certi che non ci si potrà esimere dal perno passante. La miglior frenata la posso garantire solo un copertone più largo (25/28) e con un sistema di fissaggio della ruota posteriore granitico. E concludo....sempre facendo riferimento al freno a disco, la comodità di montare la ruota 100 volte e per 100 volte la posizione è sempre quella....(Vabbè con il perno passante per ora ci metteremo 5 secondi di più, ma credo che a breve arriveranno perni passanti veloci....)
- Sarto: ....non facciamo paragoni fuori luogo. Pur essendo Sarto il nostro assemblatore i tubi sono TITICI. A parte il carro verticale, il resto è frutto di TITICI....fate tutti i confronti che volete ma si tratta di telai molto diversi.
- Il cuore di questo telaio, a parte il perno passante, è il tubo orizzontale....la "mensola" come l'avete definita. Non si tratta di una scelta estetica, ma funzionale, già utilizzata nel telaio MTB Flexy. Grande stabilità laterale e grande capacità di smorzare le vibrazioni....performance.
Infine, noi ci impegniamo a proporre NUOVE ed INEDITE soluzioni. I test li facciamo, ci mancano giusto quei due euro della Specialized (che io stimo e rispetto al massimo) per fare un buon marketing, come loro sanno fare. Provate a chiedere a specy se ti fa un colore personalizzato od una misura custom se la fanno? Noi artigiani, non vogliamo copiare i grandi nomi, non potremmo e non ne avremmo la capacità, possiamo solo fare cose diverse, fatte bene, sincere.
PS: vi prego di continuare a scrivere liberamente e serenamente.....
