Marco in cosa consisterebbe il ritardo nella materia prima?
E' colpa del monsone...è arrivato in ritardo, senza pioggia il riso non è cresciuto ed i mangiariso rimasti a pancia vuota hanno incrociato le braccia Scherzo dai, è che il Graphene era temporaneamente finito, l'ha usato tutto la Vittoria per fare le gomme!
A detta delle informazioni ufficiali c'erano stati problemi sul rilascio della licenza per il nuovo tipo di carbonio utilizzato di derivazione aerospaziale, il cui utilizzo è stato per la prima volta concesso anche in ambito civile.
Detto questo so benissimo Mauro che gli unici realizzatori di mondiali di carbonio decente stanno in Lombardia... ma tant'è.
Giammai, c'è tanta gente brava a lavorare i compositi (anche se sono molti di meno rispetto a quelli meno bravi...)... ma è anche abbastanza un classico che quando un azienda ha delle problematiche cerchi di pararsi il culo e di creare minor danno possibile di immagine...può essere vero, può essere falso...in pochi e credo realmente nessuno di noi sappia la verità, rimane la mia opinione personale, che rispetto al mondo Specialized conta certamente zero ma mi piace poterla anche esprimere. Di certo Specialized non ha fatto in generale una bella figura e qualche fedele cliente è rimasto poco contento. Poco male, tra poco la S-Works HT arriverà sarà bella (oddio per me non è esattamente sexy..), sarà leggera, sarà prestazionale e tra qualche mese l'intera vicenda sarà quasi del tutto dimenticata.
Specialized ci ha sempre abituato con geometrie efficienti e moderne, prodotti con notevole appeal ed immagine adeguata. Il passo quest'anno verso un estremizzazione del peso è stato notevole e potenzialmente si sapeva poteva nascondere delle insidie, poi il "tifoso" del marchio difenderà sempre a prescindere la sua squadra, direi anche giustamente...ma stiamo pur sempre parlando di biciclette, l'espressione "materiali di derivazione aerospaziale" è davvero qualunquistica nel suo essere così generalistica, chi lavora in un azienda aerospaziale sa che materiali, tecniche di lavorazione, qualità del prodotto, normative e relativi costi sono impensabili da poter essere supportati in ambito ciclistico, specie per la costruzione di un prodotto che deve avere un costo di produzione molto basso...è un po' come la barzelletta del Graphene