il giusto orizzontale è importante che non sia troppo lungo ma raccolto
giustissimo...
ma se riesci ad abbinarlo ad un buon dislivello sella/manubrio sei al top...
negli anni '90, quando ho iniziato, il dislivello sella manubrio era inesistente...
si correva lo stesso, certo, ma se lo devo paragonare alle geometrie odierne, è tutto un'altro guidare, sia in discesa che in salita...
questa la MTB con cui ho iniziato, con l'ammortizzata era più alta all'anteriore...
forse parli dei telai con impostazioni antecedenti al 1990
nei primi anni 90 si cominciavano a vedere dei bei fuorisella elevati dalle 18" in su, le forcelle rigide erano basse e se si correva e come vuole tradizione si montava una pipa 0° si guidava con una impostazione molto racing, poi vennero le prime forcelle ma con le escursioni da 30-40mm si rimaneva sempre bassi all'anteriore
avevo un amico alto 185 con una cannondale M600, che aveva qualche problemino nelle discese a causa della forca pepperoni rigida :-) ma anche di un dislivello mostruoso.
poi se si parlava di attacchi col gambo bastava poco per alzarle o abbassarle, o angolazioni di +15 con le lunghezze di allora alzavano parecchio, ma già nel 1993-1994 con serie sterzo aheadset e relativi attacchi che mantenevano lunghezze elevate ma che erano da 0° per i garisti riuscivano a mantenere un dislivello notevole anche con le forcelle ammortizzate.