Autore Topic: visita biomeccanica  (Letto 11445 volte)

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Offline Ickx

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visita biomeccanica
« il: Settembre 16, 2013, 06:22:13 pm »
Argomento già trattato, lo so, ma non ho trovato soluzione ai miei dubbi.
Spesso si consiglia la c.d. visita biomeccanica, ma altrettanto spesso si sottolinea che i valori risultanti possono essere diversi tra le varie visite in quanto non si tratta di una scienza esatta, bensì anche frutto di valutazioni e consigli.
Tuttavia non si tratta di una consulenza teorica, bensì di visita specialistica con l'ausilio di strumentazione specifica.

Quindi vi chiedo: quali sono secondo voi i parametri sulla base dei quali scegliere un biomeccanico piuttosto che un altro?
Quali strumenti ritenete indispensabili? Meglio un test su bici propria o su cicloergometro SRM?

E quanto conta il passato sportivo del biomeccanico o la sua capacità quale allenatore?

Offline seagate

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Re:visita biomeccanica
« Risposta #1 il: Settembre 16, 2013, 06:36:54 pm »

 oggi come oggi se dovessi fare una visita biomeccanica andrei in un centro che utilizza la tecnologia retül motion capture 3D, usando la propria bici.
Sul passato sportivo direi che la maggioranza, meglio tutti sono agonisti, o lo sono stati...

Offline maxx71

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Re:visita biomeccanica
« Risposta #2 il: Settembre 16, 2013, 07:09:47 pm »
Sabato ho appuntamento per una visita con il sistema Born to Run, vi saprò dire. Chiaramente prima misura antropometriche, poi prova dinamica e infine trasferimento sulla/e bike delle misure.

Offline Ickx

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Re:visita biomeccanica
« Risposta #3 il: Settembre 16, 2013, 07:28:12 pm »
@seageate: EDIT. ho visto sul sito retul i centri che usano tale tecnologia. Purtroppo sono tutti distanti da me...

@maxx71: facci sapere allora come sarà! Sarei curioso di sapere se ci sarà una diversa regolazione rispetto a quella che uno può fare autonomamente: tacchette in linea con l'asse metatarsiale o con il metatarso, altezza sella metodo bacinox0.885/0.883, arretramento con filo a piombo, ecc...
« Ultima modifica: Settembre 16, 2013, 07:37:37 pm da Ickx »

Offline maxx71

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Re:visita biomeccanica
« Risposta #4 il: Settembre 16, 2013, 08:00:46 pm »
Non mi aspetto di raddoppiare la resa in pedalata, ma almeno di ridurre alcuni problemi dolori che mi affliggono anche per posture errate adottate nella vita quotidiana, soprattutto davanti al pc che ovviamente si riperquotono anche sull' uso della bike. Ho fatto le misure in maniera molto poco strumentale dovendo "arrangiarmi" da solo, perciò sicuramente aggiustamenti saranno necessari anche se andando a sensazioni la posizione non mi pare così sfasata. Vedremo :blush:

Offline franzanco

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R: visita biomeccanica
« Risposta #5 il: Settembre 16, 2013, 08:04:06 pm »
La biomeccanica è una scienza che presuppone conoscienze piuttosto vaste di anatomia,fisiologia,fisica, macchinari,patologie.quindi o la si considera una scienza inesatta xchè non si hanno a disposizione conoscienze sufficienti,oppure la si considera una scienza molto complicata.e di certo in grande evoluzione negli ultimi anni.
Quindi se qualcuno "ovviamente" vi prende le misure antropometriche e vi fa pedalere su un ergometro che non è la bici sulla quale dovrete farci migliaia di chilometri,mi sa che non si è evoluto un gran che negli ultimi 20 anni.
X il retul,se uno lo vuole chiama e chiede se c è.è uno strumento,e quindi serve che chi interpreta i dati sappia cosa farci.
E x quanto riguarda il passato sportivo,considerazione personale,se uno ha passato anni a pedalare, allenarsi e correre,non ha avuto molto tempo x studiare.

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Offline zak69

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Re:visita biomeccanica
« Risposta #6 il: Settembre 16, 2013, 08:59:24 pm »
Anch'io quest'anno mi sono deciso (causa un forte dolore al ginocchio) ed  ho fatto una visita biomeccanica .
Benché la qualità percepita durante la visita non sia stata eccelsa (per questo evito di dire da chi sono stato) devo riconoscere che ,dopo aver riportato le misure sulla bici, ebbene mi è sembrato subito di pedale su di un altro mezzo!!
Dolori al ginocchio spariti ,tempo di permanenza in sella decisamente aumentato senza sforzi..
Ad averlo saputo l'avrei fatta 5 anni fa....

Offline maxx71

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Re:visita biomeccanica
« Risposta #7 il: Settembre 16, 2013, 09:00:51 pm »
Anch'io quest'anno mi sono deciso (causa un forte dolore al ginocchio) ed  ho fatto una visita biomeccanica .
Benché la qualità percepita durante la visita non sia stata eccelsa (per questo evito di dire da chi sono stato) devo riconoscere che ,dopo aver riportato le misure sulla bici, ebbene mi è sembrato subito di pedale su di un altro mezzo!!
Dolori al ginocchio spariti ,tempo di permanenza in sella decisamente aumentato senza sforzi..
Ad averlo saputo l'avrei fatta 5 anni fa....
Spero di uscirne altrettanto entusiasta, ma sono sicuramente positivo nell' approccio! Peggio non può essere di sicuro!

Offline Ickx

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Re:R: visita biomeccanica
« Risposta #8 il: Settembre 17, 2013, 08:01:45 am »
La biomeccanica è una scienza che presuppone conoscienze piuttosto vaste di anatomia,fisiologia,fisica, macchinari,patologie.quindi o la si considera una scienza inesatta xchè non si hanno a disposizione conoscienze sufficienti,oppure la si considera una scienza molto complicata.e di certo in grande evoluzione negli ultimi anni.
Quindi se qualcuno "ovviamente" vi prende le misure antropometriche e vi fa pedalere su un ergometro che non è la bici sulla quale dovrete farci migliaia di chilometri,mi sa che non si è evoluto un gran che negli ultimi 20 anni.
X il retul,se uno lo vuole chiama e chiede se c è.è uno strumento,e quindi serve che chi interpreta i dati sappia cosa farci.
E x quanto riguarda il passato sportivo,considerazione personale,se uno ha passato anni a pedalare, allenarsi e correre,non ha avuto molto tempo x studiare.

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Quindi tu dici meglio con bici propria.
Però toglimi una curiosità: come si fa a provare diverse posizioni sulla propria bici quando le scelte sono "obbligate"? Mi spiego con esempi: se ho delle pedivelle da 175 come si fa a provare se con le 172.5 vado meglio? Se devo provare un arretramento sella ma il mio reggisella è dritto e non permette più di tanto? Se si ritiene necessario un determinato valore di dislivello sella-manubrio ma su una 29 più di tanto non si riesce a fare? E così mille altri esempi.

Il cicloergometro non è lo strumento che permette di variare la posizione sulla bici potendo spostare tutti gli appoggi?

PS. "conoscenza" si scrive senza la "i". :ranting2: :biggrin2:

Offline franzanco

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Re:visita biomeccanica
« Risposta #9 il: Settembre 17, 2013, 10:55:12 am »
quando scrivo col telefono, ogni tanto la i mi scappa.

domande giuste le tue. intanto bisogna vedere se uno la bici se la deve prendere da zero oppure ce l'ha già. se uno la bici non ce l'ha,le misure si possono prendere sull'ergometro, ma poi cmq, dovrà tornare una volta con la bici per rimettere tutto a posto.

per rispondere alle tue domande...per quanto riguarda le pedivelle, solitamente uno a già scelto cosa vuole montare. ma in fase di test, ci sono dei valori che indicano se le pedivelle fossero ad esempio troppo lunghe, come l'angolo di chiusura dell'anca troppo chiuso rispetto magari a un estensione del ginocchio sufficiente e un arretramento corretto(sempre se si usa il retul ovvio).in tal caso,si consiglia di cambiare le pedivelle e cmq quando se ne fanno tanti, si sa già che per aprire di un grado e mezzo basta accorciarle di 2,5mm e così via.
x il dislivello invece, in laboratorio ci sono molti stem diversi oppure si mette direttamente uno stem regolabile http://salsacycles.com/components/size-o-matic_ii e per l'arretramento ci sono diversi reggisella e anche diverse selle.
una volta trovato tutto si riportano le misure di tutti i componenti della bici come devono essere in fase di montaggio. uno poi decide che pezzi comprarsi come marca e modello rispettando le misure.

il fatto di usare la propria bici, rispetto all'ergometro, ha la differenza che poi, una minima differenza di inclinazione della sella comporta un'innalzamento o abbassamento del bacino, x non parlare della rotazione che cambia l'angolo delle schiena. poi non ci sarà il tuo manubrio con le tue manopole, e cmq non è la bici con cui pedalerai e sulla quale dovrai uscire perfettamente posizionato. spero di averti risposto

Offline Ickx

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Re:visita biomeccanica
« Risposta #10 il: Settembre 17, 2013, 11:49:46 am »
Ho capito, grazie Franzanco.
Ho ancora alcuni dubbi però: a parte la misura di pedivelle che viene consigliata semplicemente sulla base degli angoli misurati e dell'esperienza del biomeccanico senza esser suffragata da prova empirica, non è più complesso montare/smontare diversi reggisella/selle/stem su una bici rispetto a semplicemente operare su cicloergometro? (prendi il caso di uno stem opi su flash o un reggisella/manubrio montato con pasta carbogrip o l'uso di frenafiletti, ecc..)

Inoltre, sostieni che il cicloergometro non è la bici che verrà utilizzata dal ciclista e su cui dovrà esser posizionato; se però il test viene effettuato sulla propria bici ed a questa viene sostituito il reggisella, la sella e lo stem (magari con uno regolabile!), allora si potrebbe sostenere che non si tratta più della propria bici, ma in sostanza la si "trasforma", proprio come fa il cicloergometro!
In altre parole, i due metodi sotto questo aspetto mi paiono equivalenti (con maggiori difficoltà per il metodo "bici propria").

Vero anche, infine, che le misure corrette frutto del test (es. altezza ed arrestramento sella..) devono esser riportate sulla bici e questo lavoro può richiedere una certa perizia che non tutti hanno, anche se credo che tale lavoro rientri tra le normali competenze di un semplice meccanico-non-bio. :wink_smilie:

Offline Marco83

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Re:visita biomeccanica
« Risposta #11 il: Settembre 17, 2013, 01:33:17 pm »
Aggiungo solo una cosa molto importante: qualunque sia il sistema con cui vi posizionano in sella, PARLATE con il vostro biomeccanico per spiegargli i vostri problemi, sia prima ma soprattutto dopo la visita per effettuare le dovute correzioni (ad esempio in riferimento alla differenza di sella tra cicloergometro e vostra sella e cosa comporta questa differenza, come ha spiegato bene franzanco). E chiedete di poter tornare per una rivalutazione dopo aver riportato le misure sulle vostre bici, spesso non siamo poi così bravi a riportare le varie quote senza errori (i mm fanno la differenza)
« Ultima modifica: Settembre 17, 2013, 01:45:12 pm da Marco83 »

Offline BinoBaus

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Re:visita biomeccanica
« Risposta #12 il: Settembre 17, 2013, 03:29:37 pm »
se riesco a far rientrare la panza, quest'anno vado da franz.......

in passato, dopo anni di allenamenti con misure messe su a piffero, sono andato prima dal sig. XXX (che mi dato una buona posizione  in sella e degli allenamenti infrottuosi) e poi sono andato da giovanni che mi ha leggermente modificato la posizione in sella ma mi ha dato degli allenamenti che mi hanno trasformato..... purtoppo con gli anni e i kilometri mi sono reso conto di avere la necessita di correggere ulteriormente la mia posizione in sella. Mi serve un vero specialista/studioso (e non uno che ha "appreso" l'arte solo per fatto mila e mila kilometri in bici e per aver poi fatto qualche corso). Giovanni mi ha comunque "trasformato" e mi ha regalato una maggiore resa (quando mi allenavo bene ed ero in forma) che io chiamo "effetto doping" ma  il mio fisico è "storto" e mi serve uno SSpecialista.... (ho una gamba leggermente più "corta e tutto cio fa un gran casino).......

Offline Ickx

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Re:visita biomeccanica
« Risposta #13 il: Settembre 17, 2013, 04:27:50 pm »
Un'ulteriore riflessione che sottopongo a franzanco (se vorrà esprimermi il suo parere :wink_smilie:):

in un'altra discussione ho letto il tuo confronto tra il sistema retul e quello a telecamere (con marker non attivi), dove hai perfettamente spiegato la maggior precisione del retul, convincendomi totalmente.

Se ho capito bene, i due sistemi hanno il fine di misurare gli angoli della posizione che il ciclista assume durante la pedalata.
Il compito del biomeccanico, quindi, è quello di trovare quelle misure della bici che permettano al ciclista di assumere una posizione che rispecchi gli angoli "corretti" determinati sulla base della sua esperienza/database.
Se ciò è corretto, è indubbiamente migliore il sistema di misurazione più accurato (quindi il retul).

Alcuni centri di analisi biomeccanica mi sembra si affidino ad una diversa tecnica: le misure della bici "ideale" vengono determinate attraverso il c.d.powermeter.
In pratica, la posizione che il ciclista verrà ad assumere sulla bici "ideale" non è data dal rispetto di una regola generale (es. angolo del ginocchio dev'esser 150°) o dal confronto con un database, bensì viene determinata sulla base dei valori di potenza che egli esprime e che sono misurati dal powermeter.

Mi si permetta la seguente semplificazione:
- sistema retul: si misurano gli angoli e se questi non sono conformi a quanto stabilito dalle regole della biomeccanica si modificano le quote della bici.
- sistema powermeter: si misura in quale posizione il ciclista che effettua il test esprime la maggior potenza e di conseguenza si modificano le quote della bici, prescindendo da una regola generale e generica (che però ben può costituire base di partenza).

Due scuole di pensiero diverse?

Offline maxx71

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Re:visita biomeccanica
« Risposta #14 il: Settembre 21, 2013, 05:16:48 pm »
Eccomi di ritorno, Ho una bici nuova rispetto a stamattina.....senza cambiare alcun componente :77:
Grazie EMANUELE! Breve resoconto, oltre un'ora di pedalato sulla mia bici su rullo, arretrate tacchette, per intervenire su varie problematiche che mi affliggono, sella alzata di oltre 3,5 cm, avevo una pedalata molto chiusa e per migliorare la resa in trazione si è reso necessario alzare la sella, arretramento corretto aumentato ancora con innalzamento sella, ora il dislivello è bello evidente, anzi dovrei ridurre i gradi negativi dell' attacco e riportare a 100mm anche perchè aumentando l' inclinazione con pari lunghezza si avvicina notevolmente al nodo sterzo. Risultato resa migliorata in maniera decisamente percettibile, nei 20 km fatti di ritorno sostanzialmente non ho avvvertito buona parte dei soliti dolori, ma ho avvertito notevole incremento coinvolgimento quadricipite femorale e velocità media molto più alta! :63:
« Ultima modifica: Settembre 21, 2013, 05:24:21 pm da maxx71 »