Diciamo che le gare devono essere dure, sia in salita che in discesa. Per me, comunque, sono sempre dure, sia che ci sono 30 km di salite che 30 km di pianura, tanto cerco sempre di dare il massimo.
Le discese? si certo potrebbero essere leggermente più tecniche, in alcune gare, ma non tutti i biker sono bravi in discesa come altri che non sono forti in salita o altri ancora che non sono passisti in pianura.
Visto che per la mia conformazione fisica vado molto meglio nei tratti pianeggianti allora dovrei fare abolire le biammortizzate perchè se me le trovo davanti, su un tratto pianeggiando dove si spinge il rapportone, non fanno altro che fare da tappo sculettando qua e la.
Gli organizzatori poi devono fare i conti con tutta la schiera di biker che si presentano sulla linea di partenza. Ci pensate su una gara come la DSB (che è una gara aperta a tutti) che si presenta al via con 3500 partecipanti e che 500/600 si fanno male in discesa? L'anno dopo non verrebbe più disputata. E così per le altre gare meno affollate.
La forcella rigida per me non centra, lo scorso anno usai sempre la forka rigida sulla Niner e, tranne su discese velocissime e sconnesse, non ho trovato particolari difficoltà ne tantomeno ho visto tanti biker sverniciarmi in discesa.
C'è un mio amico che corre solo ed esclusivamente con la rigida e da le mele a moltissimi e forti biker che corrono con la front e col fango e i fourios fred non lo vedi proprio.
A me la rigida piace e veramente senti il gusto della bici
anche se sono tornato temporaneamente alla ammortizzata.