ne avrei da raccontare però non sono scuse, ma fatti sulla (non sempre) incompetenza dei meccanici
l'anno scorso un gruppo di amici fanno una trasferta nei monti sibillini, tutti neofiti e di meccanica nemmeno l'ombra..... comuqnue ad uno dopo pochi km del primo giorno in ascesa verso la vetta gli si svita il 22 dalla guarnitura, bici appena presa dal negozio e fatta controllare proprio prima della partenza PER STARE TRANQUILLI, morale della favola, nessuno dei 6 è stato in grado di risolvere il problema, quindi il mio amico si è dovuto fare il WE a passeggio e non in sella, rovinando pure la scatola del centrale
altro mio amico, bici appena assemblata, tutto orgoglioso me la mostra: cavo del freno anteriore che passa fuori dallo stelo e non dentro, cambio posteriore e deragliatore senza battuta, i cavi del cambio e del deragliatore passavano rispettivamente a destra e a sinistra del telaio facendo fare una piega secca alle guaine.
altro mio amico, passa dalla tripla alla doppia, è uno che esce un paio di volte alla settimana e la bici la usa da qualche mese: gli montano 42/28..... e io gli dico..... ma secondo me è un po troppo duro non riesci a tirarlo dalle nostra parti, ti ritroverai ad avere sempre il 28...... la settimana è andato a cambiarlo.
altro mio amico mi porta la bici per dargli una controllata generale, mentre ci smanetto mi accorgo che gli hanno montato un disco da 185 con supporto da 180, e il disco era completamente consumato fino alle alette sotto la pista frenante.
vi terrò aggiornati.....
