Si, ma qui stiamo parlando di una protica che potrebbe portare a una patologia.
L'esempio da te portato non è troppo calzante perchè la giuda in stato di ebbrezza o sotto stupefacenti è in ogni caso pericolosa perchè diminuisce sempre i riflessi.
Una pratica dopante, invece, potrebbe portare a una patologia e la stessa patologia non è detto che sia matematicamente riconducibile alla pratica dopante.
Faccio un esempio.
Io ho una ipercolesterolomia genetica. Questo vuol dire che anche se ho una vita e alimentazione sana ho tendenzialmente le analisi di un ciccione obeso e sedentario. Se invece l'ipercolesterolomia genetica l'avesse il ciccione non si saprebbe che la causa del suo colesterolo alto è anche genetica e non risolvibile solo con una vita sana. Prima dovrebbe dimagrire. Non è diagnosticabile diversamente.
Questo per dire che ad esempio se a un ciclista professionista viene diagnosticata una patologia tipo leucemia, anche se quel ciclista in passato a fatto uso di EPO ed è stato beccato, non è detto che la leucemia non gli sarebbe venuta lo stessa senza doparsi. Non possiamo esserne sicuri al 100%.
E nel dubbio tu gli negeresti la cure che possono costare anche più di 200.000 € tra trapianto di midollo e kemio?
Io in coscenza non me la sentirei, anche se col suo stile di vita si è esposto al rischio.
Comunque questo è un dibattito molto vivo, soprattutto in america, dove le assicurazioni vorrebbero "classificare" molto di più le persone, per ovvi motivi di interessi economici.