Autore Topic: Piccola riflessione sul futuro delle 26"  (Letto 12823 volte)

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Offline Ueuezaza

Piccola riflessione sul futuro delle 26"
« il: Agosto 17, 2012, 09:42:59 pm »
Premesso che non voglio aprire l'ennesima diatriba tra simpatizzanti 26" e 29er. Quindi vi chiedo di non far commenti fuori tema e/o battutine provocanti.

Arrivando al punto io mi chiedo: Chi per motivi più o meno importanti è costretto ad usare una 26" e la vuole di un certo livello come farà nelle prossime stagioni? Sarà costretto a comprarsi un telaio di bassa gamma e poi assemblarla da zero?

Io al momento sono molto incerto, non ho ancora preso una decisione, ma passato l'entusiasmo iniziale della 29er e riprovata la 26" mi chiedo veramente se non mi sono solo fatto prendere dall'entusiasmo di massa e dalla super bici. Tutti questi vantaggi e pregi non li noto, anzi....

Mettiamo il caso che io decida di restare sulla 26" come farò? Sarò veramente costretto a passare alla 29er? Non vorrei che diventasse come con le 9v. Chi per qualsiasi motivo è rimasto ancora alle 9v al giorno d'oggi fa veramente fatica a trovare pezzi di ricambio di un certo livello. Chiaro, le cassette SLX si trovano ancora, ma chi vuole un XTR fa veramente fatica. Ora, ho paura che con la 26" succederà la stessa cosa. I grandi marchi ormai hanno ridotto drasticamente i modelli 26". Il passo successivo sarà quello che i telai nuovi da 29er andranno avanti, si svilupperanno e evolveranno, mentre quelli da 26" resteranno uguali per uno/due anni, per poi scomparire definitivamente. I cerchi e le gomme diventeranno introvabili e così via.

Capite cosa voglio dire? Chi è piccolo o chi anche solo preferisce la 26" perché si trova meglio come e cosa andrà in contro nei prossimi due, tre anni?
« Ultima modifica: Agosto 17, 2012, 09:44:31 pm da Ueuezaza »

Offline s-works

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Piccola riflessione sul futuro delle 26"
« Risposta #1 il: Agosto 17, 2012, 09:53:50 pm »
Saggia riflessione Matteo!
La penso come te...anch'io sono ancora titubante su quello che il mercato ci sta proponendo e vedo che alcuni stanno gia' tornando indietro!!
Vedi Ragnoli, Longo, Kershbaumer...e con ottimi risultati!
Quindi penso che forse forse....
Pero' se il mercato andra' come sembra....booo spariranno le 26?
Saranno sostituite dalle 27,5 che affiancheranno le 29?
Booooooooo!!!

Offline Lore95

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Re:Piccola riflessione sul futuro delle 26"
« Risposta #2 il: Agosto 17, 2012, 09:55:41 pm »
Bisogna vedere tra 2/3 anni a che punto sarà il mercato... probabile che si possa tornare alle 26 come farle scomparire definitivamente...
Secondo me non sparirà , ma si ridurrà drasticamente... un po come le misure del manubrio... c'è chi fa ancora il 56-58 anche se ormai la maggior parte usano misure maggiori...
Oggi non faccio niente perché ieri non ho fatto niente ma non avevo finito.

Offline ALFINO

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Re:Piccola riflessione sul futuro delle 26"
« Risposta #3 il: Agosto 17, 2012, 10:00:47 pm »
Credo che il fenomeno 29" ( nato prima come nicchia con Niner parecchi anni fa ) sia esploso dalle grandi lobby per smuovere il mercato e vendere nuovi prodotti prima non necessari ... Basti pensare ai freni maggiorati , corone e pignoni , manubri ....
Detto questo , da principiante della mtb , io dico che per l'utente medio ( i novelli andranno ancora al deca per le 26 ) la 29 rappresenta un miglioramento nella guida e nel comfort .
Io quest'anno l'ho provata negli stessi posti dove l'anno scorso ho girato con la Viner e devo dire che mi sono trovato meglio e nelle lunghe salite ghiaiose non ho mai avuto paura di far scivolare la gomma , in discesa sono andato più tranquillo , in generale sono soddisfatto e convinto di aver avuto un aiuto dal mezzo in più occasioni .
Non posso paragonare la cosa a livello agonistico nei pro che corrono legati a sponsor , potrebbe darci un parere Corratec che vince parecchio con la sua Specy 29 ...

Credo che come per le 9v , la tripla , i manubri stretti ... Anche le 26 di fascia alta sono destinate a sparire , ma solo per questioni di marketing ...
« Ultima modifica: Agosto 17, 2012, 10:03:59 pm da ALFINO »

Offline Lore95

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Re:Piccola riflessione sul futuro delle 26"
« Risposta #4 il: Agosto 17, 2012, 10:20:52 pm »
Credo che il fenomeno 29" ( nato prima come nicchia con Niner parecchi anni fa ) sia esploso dalle grandi lobby per smuovere il mercato e vendere nuovi prodotti prima non necessari ... Basti pensare ai freni maggiorati , corone e pignoni , manubri ....
Detto questo , da principiante della mtb , io dico che per l'utente medio ( i novelli andranno ancora al deca per le 26 ) la 29 rappresenta un miglioramento nella guida e nel comfort .
Io quest'anno l'ho provata negli stessi posti dove l'anno scorso ho girato con la Viner e devo dire che mi sono trovato meglio e nelle lunghe salite ghiaiose non ho mai avuto paura di far scivolare la gomma , in discesa sono andato più tranquillo , in generale sono soddisfatto e convinto di aver avuto un aiuto dal mezzo in più occasioni .
Non posso paragonare la cosa a livello agonistico nei pro che corrono legati a sponsor , potrebbe darci un parere Corratec che vince parecchio con la sua Specy 29 ...

Credo che come per le 9v , la tripla , i manubri stretti ... Anche le 26 di fascia alta sono destinate a sparire , ma solo per questioni di marketing ...

Vedo che la pensiamo uguale per quanto riguarda il marketing...
Oggi non faccio niente perché ieri non ho fatto niente ma non avevo finito.

Offline Magico 7

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Re:Piccola riflessione sul futuro delle 26"
« Risposta #5 il: Agosto 17, 2012, 10:29:02 pm »
Ma per quale utilizzo?

XC Race?

Al momento non vedo una degna sostituta a 29" di una all-mountain da 26".
Se invece parliamo di XC, credo che le 26" andranno sparendo, almeno per quanto riguarda i grandi produttori: Specialized, Cannodale, Trek, Scott, Giant, Merida e volendo anche Santa Cruz e Rocky Mountain. I medio grandi e medio piccoli ovviamente si accoderanno.
Breve inciso per le 27.5", visto che si sta' ancora spingendo le 29" come il nuovo che avanza, quando il mercato sarà saturo, probabilmente si punterà pesantemente al nuovo di "mezzo", sempre che per qualcuno non diventi velocemente un'alternativa praticabile alle 29" per esempio Scott!?

Per quello che mi riguarda invece, se il 26" dovesse essere definitivamente abbandonato, anche per All-Mountain, mio malincuore cambierò Sport, non mi ci vedo proprio su una graziellona, per quanto efficiente e leggera.
Non esistono condizioni atmosferiche sfavorevoli, esistono solo atleti arrendevoli!

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Offline R1el

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Re:Piccola riflessione sul futuro delle 26"
« Risposta #6 il: Agosto 17, 2012, 10:30:54 pm »
Grazie a quella bella cosa che è facebook ho potuto parlare anche con gujan del cfr e anche lui passato da scalpel a 29 ha detto che è stata una scelta difficile e che alla fine si eguagliano.
diversi biker sono tornati dalla 29 alla 26, vedi i forestali, nino ha provato a correre con la 29ma niente, se non sbaglio absalon è ancora in 26, quindi senza aprire nuovamente guerre varie, si capisce che alla fine le bici si equivalgono chi va meglio da una parte e chi dall'altra, senza tralasciare il tipo di biker che la guida..
le 26 vivono e regnano nell'ambiente enduro e dh, quindi aiuteranno a mantenere in vita lo standard.
ma quando uno ha il telaio, la forka e le ruote, il resto è tutto compatibile con le 29.
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lawilliam

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Re:Piccola riflessione sul futuro delle 26"
« Risposta #7 il: Agosto 17, 2012, 10:50:10 pm »
se le 29'' miglioravano la prestazione o miglioravano i tempi delle gare venivano bandite dall'uci come hanno fatto con il record dell'ora..la differenza tra 26,27,5 o 29 e' solo un parere di chi pedala.per la maggior parte dei biker il passaggio alle 29 e' stato un ottimo miglioramento di guida sicurezza e stabilita'.
giustissima la tua riflessione matteo,non scordiamoci che l'arrivo delle 29 e' stata per le case produttrici di telai e compoenti un manna dal cielo,dubito che avrebbero venduto tanto.quanta gente si e' sbarazzata di 26'' nuove a costo di passare a diametri superiori.
trovo comunque una scelta solo commerciale quella di case come special che non importano piu' 26.
una cosa e' certa.tutte le novita,ricerche e innovazioni dei prossimi anni riguarderanno solo diametri maggiori.

Offline frenkXTR

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Re:Piccola riflessione sul futuro delle 26"
« Risposta #8 il: Agosto 17, 2012, 11:02:35 pm »

Non posso paragonare la cosa a livello agonistico nei pro che corrono legati a sponsor , potrebbe darci un parere Corratec che vince parecchio con la sua Specy 29 ...


...i pro peró fanno lo sviluppo, e se loro cominciano a tornare in dietro è un bel impiccio!!!

Io sono ancora molto legato alle 26", la 29" l'ho provata per un paio di uscite di allenamento
, bike di pari livello alle mie 26", e francamente non ho trovato tali pregi da giustificare un nuovo investimento da svariati eurozzi !!!
Francamente spero che il futuro non sia così arido per le 26"... Altrimenti il passaggio sarà praticamente forzato...
Fra tre anni ci imporrano le 650B!!!

lawilliam

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Re:Piccola riflessione sul futuro delle 26"
« Risposta #9 il: Agosto 17, 2012, 11:10:32 pm »
eh si.il passaggio sara' obbligato.solo una piccola percentuale comprerebbe una 26 nuova.piuttosto se propio non e' convinto si butta sulla via di mezzo.inoltre come gia detto le 26 in catalogo risciano di essere sempre quelle e nessuno spede soldi per una bici ''vecchia''.

Offline Bruno mr. brown

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Re:Piccola riflessione sul futuro delle 26"
« Risposta #10 il: Agosto 17, 2012, 11:35:33 pm »
belle osservazioni,
l'euforia della novità ci sta piano piano abbandonando,e iniziano ad esserci considerazioni piu oggettive,
io ad esempio ho avuto in prova una 29 e per me non credo sia adatta,perchè su percorsi molto pendenti l'ho trovata penalizzante,e siccome peso tanto una 29 leggera non fa per me,perchè le flessioni si notano eccome,alleggerendola avrei poi il problema contrario,ovvero bici ballerina e flessioni ruota e forcella non prorpio rassicuranti,
ma questa è una considerazione personale in base al mio fisico,al mio allenamento e a come piace scendere per sentieri.
se non ci lasciano scegliere perderanno molti clienti, e quando il mercato sarà saturo di 29 e 27.5 scommettiamo che si tornerà al 26?
e allora tutti a spolverare i vecchi mezzi che ci hanno detto che erano obsoleti,in modo da farci cambiare di nuovo i mezzi!
e poi che si inventeranno?

ps.la mia è una considerazione solo sul marketing,e non sugli standard sia chiaro!



Offline carletto

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Re:Piccola riflessione sul futuro delle 26"
« Risposta #11 il: Agosto 18, 2012, 12:14:18 am »
Io cerco di adeguarmi, vero è che ho storto il naso all'inizio, poi invece mi sono avvicinato timidamente alla 27,5 e ne sono rimasto entusiasta seppur provandola poco, personalmente a naso credo che non sentirò la mancanza delle 26, da premettere che io sono quasi 1.70
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Offline franzanco

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Re:Piccola riflessione sul futuro delle 26"
« Risposta #12 il: Agosto 18, 2012, 12:27:59 am »
io penso che la situazione non è certo così grave. se uno vorrà farsi una 26 cattiva,leggera e tirata farà come si è sempre fatto. ne prende una e ci cambia i pezzi. sparire non spariranno, anzi, saranno sempre la massa, diciamo il medio livello. poi se saranno richieste, sicuramente ci sarà mercato se si parla di cose strettamente commerciali. ma sarebbe da chiedersi, visto che ora qualcuno ha paura che le 26 spariscono, il perchè della loro esistenza. quando negli anni 80 si creavano da zero el prime mtb, i vari costruttori dovevano scegliere lo standard di tutto, a iniziare dalle ruote. gary fisher avrebbe voluto ruote piu grandi per poter pedalare sui terreni smossi visto che forcelle e ammo posteriori erano un miraggio, ma si decise di adottare al ruota da 26 xchè per le tecnologie dell epoca era un buon compromesso fra dimensioni, rigidità e peso. non bisonga dimenticare che una mtb rigida di quegli anni pesava facilmente 15chili, provate a pensare con 2 ruote piu grandi. e così si è andato sempre avanti, sviluppando quello standard che cmq in partenza si era rivelato un compromesso. ora i tempi e le tecnologie sono cambiati, e ecco le 29.
ora dico, con la mia scarsa esperienza di ciclista ma con le mie conoscenze di biomeccanica e di contatto con vari atleti, che la ruota grande ha portato molti vantaggi e va bene per tutti, visto che esistono telai di ogni forma e dimensioni. diciamo che se all epoca avessero potuto fare una mtb come avrebbero voluto avrebbero fatto una 29, o una 30...e lo standard x 30 anni sarebbe stato questo. ho pedalato con 2 bici top, sia 26 che 29 e posso dire che non è il mezzo che fa la differenza. anzi, ho parlato con matteo di questa cosa, e con altri atleti sul fatto di imparare ad usare a fondo il mezzo che si ha, senza pensare sempre che ci possa essere qualcosa di meglio. gli psicologi dello sport a vari livelli lavorano su questo. spero di non aver divagato troppo, ma non sono preoccupato per chi vorrà ancora una 26 performante, la trova di sicuro.
l ultima pensiero che mi viene è che questo è stato l anno olimpico, l anno dove in tutti gli sport si da il massimo e si esprime il massimo della tecnologia, nessuno sarebbe andato alle olimpiadi con un mezzo che pensava potesse essere inferiore ma l ha usato x marketing. la mia considerazione quindi sulle 26 in ambito agonistico, è che sono messe proprio male.

Offline alone

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R: Piccola riflessione sul futuro delle 26"
« Risposta #13 il: Agosto 18, 2012, 07:15:53 am »
A rigor di logica,commercialmente,le case costruttrici GUADAGNANO DI +  con 2/3 standard diversi sul mercato,potendo spingere ogni volta con qualche novita'su uno standard anziche' sull'altro...quindi....

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Offline LUC+A

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Piccola riflessione sul futuro delle 26"
« Risposta #14 il: Agosto 18, 2012, 08:18:36 am »
La crescita sul mercato di un prodotto e' in parte influenzata dal marketing ma in grossa parte dalle scelte delle singole persone, la crescita delle 29" e' indice che questo standard ha avuto il suo gradimento, ognuno di noi prima di fare delle scelte effettua un analisi costi/benedici e poi sceglierà  per i maggiori vantaggi, ovvio che qui subentrano gli aspetti soggettivi. Io ho una 29" a 9v questo per dire che poi ognuno mixa e sceglie le cose che piu' gli fanno comodo, in questo forum la maggior parte di noi non si accontenta della bici che il mercato propone, chi di voi pedala una bici che ha comprato completa in negozio??? Questo per dire che in particolar modo a noi quello che propone il marketing ci sta bene fino ad un certo punto vedi ad es.  Cannondale
Non so dire cosa succederà delle 26" ma la cosa non mi interessa molto, ma non per egoismo perché  ora ho una 29 ma perché sono fiducioso del progresso delle bici, ho avuto bici rigide in acciaio di 15kg manubri da 52cm i cantilever ecc ecc le bici a mio avviso sono sempre migliorate, quindi perché preoccuparmi?? Se nel migliorare le bici si cambierà lo standard delle ruote di 26-27,5-29 o verra' il 32 o 24 ben venga se sarà migliore, se poi migliore sarà mantenere piu formati si manterranno perché si ok il marketing ti condiziona ma non ci obbliga. Per concludere io non mi preoccuperei troppo perché quello che verra' verra' e sara' sicuramente migliore, per i nostalgici c'e sempre il vintage!

PS il mio discorso e' abbastanza in linea con quanto espresso da Fraz. :-)

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« Ultima modifica: Agosto 18, 2012, 08:28:26 am da LUC+A »
"leggi sto cazzo":-P