piccola considerazione personale sulle gare

[gigimotorino]

Non e' la gara in s'è stessa a nuocere alla famiglia , e' la logistica che le ruota attorno che detesto
[/quote]


Esatto perche' la preparazione alla gara vuole il suo spazio/tempo almeno il sabato preparare tutto e il pensiero e' rivolto alla domenica. Spesso questo non e' possibile farlo e ti ritrovi alle 22,00 di sera a preparare e caricare.
Io non mi iscrivo a circuiti per il fatto che poi non riesco per vari problemi a seguirlo, ci rimango male e mi innervosisco.
Allenamento solo pausa pranzo, ora magari a volte mattina presto o sera tardi in pianura con metodi che mi vergognerei a descriverli sempre conciliando il tutto con famiglia(se non facessi gare.... ma chi me lo fa fare).
Gare?? La domenica e' una sola percio' solo gare nel raggio di 90/130km che x me che sono tra mi/pv sono il minimo x le salite spesso finita la gara anche se sono in premiazione vado a casa, pensa che sia ieri che due domeniche fa finita la gara (Busalla e Cassano Spinola) ho inforcato la bdc e mi sono sciroppato 70 e 50km a 38 gradi per raggiungere la famiglia a salice piscina. Non e' il massimo.....
Pero' siccome bisogna conciliare il tutto per me l'alternativa è SMETTERE.
Penso che se si e' veri amatori il tram-tram sia questo.

[motofanatic]

son abbastanza daccordo, se dovessi "allenarmi" avrei poco tempo per vedere amici, ragazza, studiare, lavorare...
Io faccio molti meno km, da un minimo di 80/120 (sola uscita domenicale) nel periodo morto ad un max di 250km quando mi pedalo un po' di piu' ( 3-4 uscite a settimana).

Poi da studente ne ho fatto anche un discorso economico, ormai qui da noi anche le granfondo/mediofondo piu' piccole (meno quotate, meno organizzate, con pacchi gara ridicoli in quantita' e qualita') chiedono un costo di iscrizioni superiore ai 25-30 euro..........se non di piu'.

Delle volte una gara stupida da 1h e mezza - 2h e mezza costa 30euro di iscrizione + 10-20 come minimo di trasferimento in auto + spese extra.

alla fine se dovessi gareggiare ogni weekend servirebbero 40 euro di media a settimana, non lavorando poi tanto (studio ancora) prediligo uscire con gli amici su strada o in mtb dove mi diverto tantissimo (le battute non mancano mai in gruppo) e al max spendo una decina d'euro ogni tanto per qualche trasferimento per vedere posti nuovi o pagare un caffe agli amici ogni tanto. 

[LUC+A]

Ma anche per rispondere a LUC+A , ti assicuro che non fa piacere ricevere le telefonate alle 21 del sabato per doversi presentare poi alle 7 della domenica a lavoro e poi magari dire la settimana dopo alla famiglia " vado via il weekend per fare la gara X "
Non e' la gara in s'è stessa a nuocere alla famiglia , e' la logistica che le ruota attorno che detesto

Ma lo dici a me??? 
Primo due figli non sono come uno, secondo io quando chiudo la porta del lavoro non chiudo dentro pure le cose da risolvere rimaste e me le porto a letto con me, se cado e mi faccio male sono cazzi amari, non mi posso mettere in cassa mutua, oppure avere i giorni di ferie che mi spettano, grandissima parte del mio sangue se lo ciuccia lo stato con una serie infinita di tasse, non sono diverso da tanti altri.
Fortunatamente non devo dire grazie a nessuno e dico nessuno.........non capisco chi si iscrive alle gare poi si lamenta, la mtb si può vivere in mille modi differenti e sono tutti belli..........lasciamo i problemi dove sono, ognuno ha i suoi e si diverte come meglio crede anche facendo qualche gara, che c'è di male, tanti amatori (quelli veri) fanno dei sacrifici enormi e sacrificano tutto (io non faccio parte della categoria) ma se sono contenti va bene, poi se uno si droga per battere non so cosa cazzi suoi, viviti quello che hai (che non è poco) senza troppe paranoie, ognuno di noi è diverso ci unisce la bici ma poi ognuno la interpreta a suo modo che male c'è?

PS sai che non faccio questi discorsi per fare polemica in qualche maniera ti voglio bene per tante ragioni...........senti Luca57o max che non possono fare la DSB cosa pensano.........io li capisco e non capisco te, o meglio ti capisco in parte! 

[RightClick]

condivido in pieno il pensiero di ELi.

Giunto ormai (e superati da un mese) alla soglia dei quaranta, mi sono prefisso altri obiettivi.
Quando ho potuto, ho dato.. Mi sono tolto le mie soddisfazioni in campo regionale e partecipando a 2 campionati italiani (categoria sportman, quando ancora esisteva). Ho vinto, ho perso, mi sono ritirato...ho smesso e ricominciato.
Insomma il normale excursus dell'amatore medio.
Prima potevo fare cose, perchè gli impegni erano limitati: "studiavo" ero single e di tempo ce n'era. Di crisi di parlava solo in ambito ciclistico...e non si moriva di fame come oggi 

Poi sono arrivati i figli (2) la moglie...il lavoro e quindi ho fatto le mie scelte, e sono felicissimo. Mi alleno quando ho voglia, compro ciò di cui ho voglia. Ho preso qualche chilo perchè mangio ciò di cui ho voglia...e se un pomeriggio rimango a casa a coltivare altri hobby con i miei figli, sono felice lo stesso. Personalmente ho trovato il mio equilibrio...la bici è e rimarrà la compagna della mia vita, pero' ho preferito dare importanza ad altre cose, arrivato al bivio.

Se già inizi a porti queste domande, è perchè probabilmente hai capito che qualcosa inizia a non tornarti... 

[barone]

Sarà ma non capisco sinceramente sta uscita... Non ti piace cosa devi fare per fare una gara o le gare? Non farle...

[RightClick]

Sarà ma non capisco sinceramente sta uscita... Non ti piace cosa devi fare per fare una gara o le gare? Non farle...

vabbè dai, qui si può discutere anche di stati d'animo perchè no 

[Belabianchi]

Sarà ma non capisco sinceramente sta uscita... Non ti piace cosa devi fare per fare una gara o le gare? Non farle...

:-) !!!!




Belabianchi Mobile

[CapitanoApollo]

Sarà ma non capisco sinceramente sta uscita... Non ti piace cosa devi fare per fare una gara o le gare? Non farle...

Infatti questa è stata la mia decisione: vivere il ciclismo agonistico quando si ha lavoro e famiglia è pesante ed egoistico. Quando una bella bambina dagli occhi verdi comincia a farti il labbruccio perchè stai uscendo in bici cominci a chiederti un paio di cose e rivedere le priorità.
A me è successo proprio lo scorso mese, ho dato un taglio netto alle gare e mi godo molto di più la famiglia, esco in bici quando ho tempo, faccio i giri che mi va di fare senza pensare all'allenamento e se un giorno non posso andare...pazienza.
Continuo a godermi la mia passione senza tabelle, calendari, cronometri e mi sembra di vivere anche più tranquillo 

[oniriko77]

Sarà ma non capisco sinceramente sta uscita... Non ti piace cosa devi fare per fare una gara o le gare? Non farle...

A me è successo proprio lo scorso mese, ho dato un taglio netto alle gare e mi godo molto di più la famiglia, esco in bici quando ho tempo, faccio i giri che mi va di fare senza pensare all'allenamento e se un giorno non posso andare...pazienza.
Continuo a godermi la mia passione senza tabelle, calendari, cronometri e mi sembra di vivere anche più tranquillo 

potevi benissimo fare l'agonista senza tabelle, calendari e con al seguito la famiglia come fanno in tanti.
Vedete un po' tutto bianco o nero.

[CapitanoApollo]

Sarà ma non capisco sinceramente sta uscita... Non ti piace cosa devi fare per fare una gara o le gare? Non farle...

A me è successo proprio lo scorso mese, ho dato un taglio netto alle gare e mi godo molto di più la famiglia, esco in bici quando ho tempo, faccio i giri che mi va di fare senza pensare all'allenamento e se un giorno non posso andare...pazienza.
Continuo a godermi la mia passione senza tabelle, calendari, cronometri e mi sembra di vivere anche più tranquillo 

potevi benissimo fare l'agonista senza tabelle, calendari e con al seguito la famiglia come fanno in tanti.
Vedete un po' tutto bianco o nero.

Hai perfettamente ragione, però ognuno ha un proprio approccio nel fare le cose.
Per come sono fatto io, presentarmi al via e NON SENTIRE l'agonismo.... semplicemente non esiste. Se devo passeggiare lo faccio senza dover pagare l'iscrizione 

[max67]

Andrea io non ti capisco , parli di gare , è l'unica che faresti quest'anno è la DSB , ma perché noi consideriamo la DSB una gara ?
Io e tanto altri la consideriamo un week end per stare con degli amici veri , quelli che vedi al massimo un paio di volte l'anno.

Nessuno ti obbliga a farla , ma capita una volta all'anno e credo che valga il sacrificio .

Io non ci posso venire per motivi familiari che non sto qui a scrivere, ma mi taglierei i coglioni per stare con gli amici . E tu mi paragoni la DSB ad un tua uscita domenicale in solitaria ........

[LUC+A]

Andrea io non ti capisco , parli di gare , è l'unica che faresti quest'anno è la DSB , ma perché noi consideriamo la DSB una gara ?
Io e tanto altri la consideriamo un week end per stare con degli amici veri , quelli che vedi al massimo un paio di volte l'anno.

Nessuno ti obbliga a farla , ma capita una volta all'anno e credo che valga il sacrificio .

Io non ci posso venire per motivi familiari che non sto qui a scrivere, ma mi taglierei i coglioni per stare con gli amici . E tu mi paragoni la DSB ad un tua uscita domenicale in solitaria ........

Q8!!!  ...............  .....................


OT è un anno che penso a questa "gara" lo scorso anno è stata una delle esperienze più belle che la mtb mi ha regalato (mi ha restituito per mille quei sacrifici che dice Andrea) di quelle che matabolizzi poi quella foto all'arrivo insieme mi emoziona ogni valta che la vedo, volevo ripetere l'esperimento ma non si può e questo mi rattrista parecchio.

[max67]

 

[oniriko77]

Sarà ma non capisco sinceramente sta uscita... Non ti piace cosa devi fare per fare una gara o le gare? Non farle...

A me è successo proprio lo scorso mese, ho dato un taglio netto alle gare e mi godo molto di più la famiglia, esco in bici quando ho tempo, faccio i giri che mi va di fare senza pensare all'allenamento e se un giorno non posso andare...pazienza.
Continuo a godermi la mia passione senza tabelle, calendari, cronometri e mi sembra di vivere anche più tranquillo 

potevi benissimo fare l'agonista senza tabelle, calendari e con al seguito la famiglia come fanno in tanti.
Vedete un po' tutto bianco o nero.

Hai perfettamente ragione, però ognuno ha un proprio approccio nel fare le cose.
Per come sono fatto io, presentarmi al via e NON SENTIRE l'agonismo.... semplicemente non esiste. Se devo passeggiare lo faccio senza dover pagare l'iscrizione 

ma guarda che puoi essere preparato rinunciando a poche cose eh
diverso è il discorso che non trovi tempo causa lavoro e allora non ci provi neanche a farti le uscite settimanali e così rinunci all'agonismo.

[CapitanoApollo]

Sarà ma non capisco sinceramente sta uscita... Non ti piace cosa devi fare per fare una gara o le gare? Non farle...

A me è successo proprio lo scorso mese, ho dato un taglio netto alle gare e mi godo molto di più la famiglia, esco in bici quando ho tempo, faccio i giri che mi va di fare senza pensare all'allenamento e se un giorno non posso andare...pazienza.
Continuo a godermi la mia passione senza tabelle, calendari, cronometri e mi sembra di vivere anche più tranquillo 

potevi benissimo fare l'agonista senza tabelle, calendari e con al seguito la famiglia come fanno in tanti.
Vedete un po' tutto bianco o nero.

Hai perfettamente ragione, però ognuno ha un proprio approccio nel fare le cose.
Per come sono fatto io, presentarmi al via e NON SENTIRE l'agonismo.... semplicemente non esiste. Se devo passeggiare lo faccio senza dover pagare l'iscrizione 

ma guarda che puoi essere preparato rinunciando a poche cose eh
diverso è il discorso che non trovi tempo causa lavoro e allora non ci provi neanche a farti le uscite settimanali e così rinunci all'agonismo.

mi ero ridotto ad uscire di notte per allenarmi, pur di rispettare un minimo le tempistiche di preparazione. Ovvio che l'impegno maggiore quotidiano è quello lavorativo. Per una serie di cose gli ultimi tempi non sono riuscito ad allenarmi dentro la settimana (e quando potevo significa che parliamo di due volte alla settimana + gara la domenica) e pensare che la domenica dovevo gareggiare già mi faceva stare di cattivo umore, con ripercussioni sul benessere familiare.
Poi, come per incanto, ho buttato il calendario gare (che era appeso sul frigo in cucina) e mi si è aperto un mondo: magari passano 4-5 giorni che non tocco la bici, ma quando esco lo faccio in pace con tutti e consapevole di avere quelle 4-5 ore tutte per me, ne ha guadagnato anche il livello delle uscite, molto più lunghe, divertenti, complete da ogni punto di vista.
Ti dico solo che il mio prossimo progetto è per una 29 pesantemente ammortizzata...