condivido in pieno il pensiero di ELi.
Giunto ormai (e superati da un mese) alla soglia dei quaranta, mi sono prefisso altri obiettivi.
Quando ho potuto, ho dato.. Mi sono tolto le mie soddisfazioni in campo regionale e partecipando a 2 campionati italiani (categoria sportman, quando ancora esisteva). Ho vinto, ho perso, mi sono ritirato...ho smesso e ricominciato.
Insomma il normale excursus dell'amatore medio.
Prima potevo fare cose, perchè gli impegni erano limitati: "studiavo" ero single e di tempo ce n'era. Di crisi di parlava solo in ambito ciclistico...e non si moriva di fame come oggi
Poi sono arrivati i figli (2) la moglie...il lavoro e quindi ho fatto le mie scelte, e sono felicissimo. Mi alleno quando ho voglia, compro ciò di cui ho voglia. Ho preso qualche chilo perchè mangio ciò di cui ho voglia...e se un pomeriggio rimango a casa a coltivare altri hobby con i miei figli, sono felice lo stesso. Personalmente ho trovato il mio equilibrio...la bici è e rimarrà la compagna della mia vita, pero' ho preferito dare importanza ad altre cose, arrivato al bivio.
Se già inizi a porti queste domande, è perchè probabilmente hai capito che qualcosa inizia a non tornarti...