La settimana scorsa ho provato il mio muletto (a presto qualche foto) in classico acciaio (fuji) montato con un'ottima forcella, altrettanto valide ruote(32raggi) e guarnitura, il resto cosi così. In discesa la bici si è rivelata devvero una bomba. Comoda,stabile, assorbente. Scendevo forte e pensavo:"chissà! Il titanio, deve essere uno spettacolo". Arriva la salita... la reattività?... Mhhh! L'agilità... mhhhh! Accettabile considerando quanto ho speso, un affare! Provo poi, cosi per scherzo, una Epic expert carbon con forcella Sid Race...: vellutata, assorbente in discesa e pianura, in salita...mhhhh/ok/mhhh! Va... ma non è una scheggia, i cambi di ritmo non fulminei... però ok è una full...dietro è ferma... più scattante dell'acciaio, ma cmq assorbente, poco agile di sterzo, parere cmq decisamente positivo. Oggi ritorno sulla mia ammiraglia S-works M5, in pianura...velocissima...in salita scattante secca come nessuna, una scheggia e scendendo da altre bici nel bene e nel male la differenza abbissale. In discesa...si parte con poca decisione incute timore reverenziale, pian piano, si aumenta il ritmo diventa un puledro imbizzarrito, sgorbutica, da domare iuhuuuu! :biggrin2:e a me piace un casino. Ancora oggi mi appaga più di ogni altra bici provata. Ma il titanio, in tutto ciò come collocarlo? Quanto sopra scritto potrebbe essere un indicazione per chiunque se la sente di cercare similitudini e affinità con le caratteristiche chi io cerco in una bici.
Qualsiasi suggerimento è moooooolto apprezzato. Il Titanio mi toglie il sonno, ma il mio futura sarà sempre Alluminio???