Autore Topic: nuovo codice stradale  (Letto 2606 volte)

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Offline M5 Power

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Re: nuovo codice stradale
« Risposta #15 il: Agosto 20, 2010, 03:05:42 pm »
ho un ragazzino di 12 anni...e chi ha un figlio può capirmi.
L'ho portato con me in bici per 3 anni ,con la mtb, e non è stato un problema fargli idossare il casco.
A lui è sembrata la cosa più naturale del mondo visto che quando scia fà gare ed indossa il casco.
Così come quando sale in macchina indossa le cinture dato che ha visto in tv dei filmati sui crash test con manichini, quel che succede.
Ha resistito per un poco, poi quando ha cominciato ad andare a scuola in bici(la strada è pericolosissima) i suoi compagni lo canzonavano...e il mio lavoro è andato a farsi benedire.Ora quando esce non mi ascolta e non lo mette.Lo spirito di branco a questa età è più forte delle parole del babbo. La sua testa per me è più importante della mia....ma come dico sempre, a noi genitori oggi ci aiutano( e ci aiutiamo) in pochi.
Speravo in questa legge

 


Certo che è difficile ma in questo caso la legge la devi imporre tu,il mio sa già..niente casco..niente bici!

Offline -Guru Oiro-

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Re: nuovo codice stradale
« Risposta #16 il: Agosto 20, 2010, 08:02:19 pm »

Scusa , Guru non volevo essere polemico o paternalista.
Ho solo espresso quello che vedo in giro, cioe' non ho nulla da obbiettare sulle capacita' di guida o di evitare incidenti dei bikers , ma concorderai con me che gli automobilisti non hanno rispetto delle bici , sia che siano race sia che siano da citta' , quindi una legge in tal senso avrebbe come motivo la prevenzione, come mai se non serve fare i paternalisti nel nord europa come al solito lo usano tutti per andare in bici?
come scrive Luca , dopo che un genitore ha innescato un meccanismo di normalita' nel portare il casco, i ragazzi vanno a scuola e per evitare di essere derisi dopo un po' di volte non lo mettono piu', ma se la cosa diveniva obbligatoria gli stessi che ridono sono costretti a portarlo quindi non hanno piu' motivo di discussione, mi pare che nello sci dove le velocita' alle volte sono anche piu' lente e' obbligatorio fino ai 14anni (ed ultimamente vedo anche molti adulti che lo mettono comunque'), allora non vedo il motivo di non avere tale norma anche nelle bici.
Il mio e' un commento al di fuori delle statistiche o risparmi alla sanita' , ma dettato solo dal buonsenso.
mi scuso se il mio intervento ti ha in qualche modo offeso... :cheers:
Vai tranquillo, era chiaro che non eri polemico, nè paternalista.

Sono però dell'idea che un enorme associazione come la FIAB ne sappia di più di noi 2 messi assieme in tema di mobilità ciclistica a 360° e che se è dell'opinione che il rendere obbligatorio il casco, produca più svantaggi che vantaggi, penso sappia benissimo cosa faccia.

Che nei paesi nordici lo usano in numero maggiore è fuori discussione, ma altrettanto è da segnalare che in quasi nessuno di tali paesi è obbligatorio l'uso del casco.

Il discorso infine dei ragazzi che nonostante i buoni insegnamenti paterni, si fanno fuorviare dal branco è più complicato, ma temo sia poco risolvibile con l'intervento del Parlamento italiano di volta in volta... Una volta sono presi in giro perchè usano il casco, la prossima perchè non fanno le gare in macchina, la volta dopo perchè non fanno il parkour estremo sui tetti dei palazzi... e allora cosa facciamo, ogni volta una legge.
Personalmente da giovane i pericoli del branco non mi hanno mai sfiorato, perchè sono sempre stato molto autonomo e indifferente a quello che pensano gli altri. Certo non tutti siamo uguali, ma penso che far capire i pericoli del branco sia la cosa più importante. :cheers:

Offline TOM

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Re: nuovo codice stradale
« Risposta #17 il: Agosto 21, 2010, 03:08:10 pm »

Scusa , Guru non volevo essere polemico o paternalista.
Ho solo espresso quello che vedo in giro, cioe' non ho nulla da obbiettare sulle capacita' di guida o di evitare incidenti dei bikers , ma concorderai con me che gli automobilisti non hanno rispetto delle bici , sia che siano race sia che siano da citta' , quindi una legge in tal senso avrebbe come motivo la prevenzione, come mai se non serve fare i paternalisti nel nord europa come al solito lo usano tutti per andare in bici?
come scrive Luca , dopo che un genitore ha innescato un meccanismo di normalita' nel portare il casco, i ragazzi vanno a scuola e per evitare di essere derisi dopo un po' di volte non lo mettono piu', ma se la cosa diveniva obbligatoria gli stessi che ridono sono costretti a portarlo quindi non hanno piu' motivo di discussione, mi pare che nello sci dove le velocita' alle volte sono anche piu' lente e' obbligatorio fino ai 14anni (ed ultimamente vedo anche molti adulti che lo mettono comunque'), allora non vedo il motivo di non avere tale norma anche nelle bici.
Il mio e' un commento al di fuori delle statistiche o risparmi alla sanita' , ma dettato solo dal buonsenso.
mi scuso se il mio intervento ti ha in qualche modo offeso... :cheers:
Vai tranquillo, era chiaro che non eri polemico, nè paternalista.

Sono però dell'idea che un enorme associazione come la FIAB ne sappia di più di noi 2 messi assieme in tema di mobilità ciclistica a 360° e che se è dell'opinione che il rendere obbligatorio il casco, produca più svantaggi che vantaggi, penso sappia benissimo cosa faccia.

Che nei paesi nordici lo usano in numero maggiore è fuori discussione, ma altrettanto è da segnalare che in quasi nessuno di tali paesi è obbligatorio l'uso del casco.

Il discorso infine dei ragazzi che nonostante i buoni insegnamenti paterni, si fanno fuorviare dal branco è più complicato, ma temo sia poco risolvibile con l'intervento del Parlamento italiano di volta in volta... Una volta sono presi in giro perchè usano il casco, la prossima perchè non fanno le gare in macchina, la volta dopo perchè non fanno il parkour estremo sui tetti dei palazzi... e allora cosa facciamo, ogni volta una legge.
Personalmente da giovane i pericoli del branco non mi hanno mai sfiorato, perchè sono sempre stato molto autonomo e indifferente a quello che pensano gli altri. Certo non tutti siamo uguali, ma penso che far capire i pericoli del branco sia la cosa più importante. :cheers:

..
anch'io se riporto a me stesso anche da bimbo o ragazzo parlo come te (autonomo e indfiferente....) ma , se hai figli , poi la pensi leggermente diverso anche se prima dicevi , io non faro mai ...quando gli avro'...., e  allora concordo con Luca e M5 ,

Ahh se hai figli ,come ti regoli/regolerai tu (per avere altre opinini)?  :cheers:

Offline -Guru Oiro-

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Re: nuovo codice stradale
« Risposta #18 il: Agosto 21, 2010, 06:00:07 pm »

Scusa , Guru non volevo essere polemico o paternalista.
Ho solo espresso quello che vedo in giro, cioe' non ho nulla da obbiettare sulle capacita' di guida o di evitare incidenti dei bikers , ma concorderai con me che gli automobilisti non hanno rispetto delle bici , sia che siano race sia che siano da citta' , quindi una legge in tal senso avrebbe come motivo la prevenzione, come mai se non serve fare i paternalisti nel nord europa come al solito lo usano tutti per andare in bici?
come scrive Luca , dopo che un genitore ha innescato un meccanismo di normalita' nel portare il casco, i ragazzi vanno a scuola e per evitare di essere derisi dopo un po' di volte non lo mettono piu', ma se la cosa diveniva obbligatoria gli stessi che ridono sono costretti a portarlo quindi non hanno piu' motivo di discussione, mi pare che nello sci dove le velocita' alle volte sono anche piu' lente e' obbligatorio fino ai 14anni (ed ultimamente vedo anche molti adulti che lo mettono comunque'), allora non vedo il motivo di non avere tale norma anche nelle bici.
Il mio e' un commento al di fuori delle statistiche o risparmi alla sanita' , ma dettato solo dal buonsenso.
mi scuso se il mio intervento ti ha in qualche modo offeso... :cheers:
Vai tranquillo, era chiaro che non eri polemico, nè paternalista.

Sono però dell'idea che un enorme associazione come la FIAB ne sappia di più di noi 2 messi assieme in tema di mobilità ciclistica a 360° e che se è dell'opinione che il rendere obbligatorio il casco, produca più svantaggi che vantaggi, penso sappia benissimo cosa faccia.

Che nei paesi nordici lo usano in numero maggiore è fuori discussione, ma altrettanto è da segnalare che in quasi nessuno di tali paesi è obbligatorio l'uso del casco.

Il discorso infine dei ragazzi che nonostante i buoni insegnamenti paterni, si fanno fuorviare dal branco è più complicato, ma temo sia poco risolvibile con l'intervento del Parlamento italiano di volta in volta... Una volta sono presi in giro perchè usano il casco, la prossima perchè non fanno le gare in macchina, la volta dopo perchè non fanno il parkour estremo sui tetti dei palazzi... e allora cosa facciamo, ogni volta una legge.
Personalmente da giovane i pericoli del branco non mi hanno mai sfiorato, perchè sono sempre stato molto autonomo e indifferente a quello che pensano gli altri. Certo non tutti siamo uguali, ma penso che far capire i pericoli del branco sia la cosa più importante. :cheers:

..
anch'io se riporto a me stesso anche da bimbo o ragazzo parlo come te (autonomo e indfiferente....) ma , se hai figli , poi la pensi leggermente diverso anche se prima dicevi , io non faro mai ...quando gli avro'...., e  allora concordo con Luca e M5 ,

Ahh se hai figli ,come ti regoli/regolerai tu (per avere altre opinini)?  :cheers:
Rimango dell'idea che è meglio ragionare con la propria testa. Questo mi hanno insegnato (non sono autodidatta).
Dare la colpa agli altri (oggi il branco, domani gli evasori...) è sempre una comoda via d'uscita.
Meglio agire da soli, invece che aspettare ci pensano gli altri.

Cmq non aggiungo altro perchè stiamo andando decisamente fuori tema...