Discesisti...

[motofanatic]

Nelle gare ai nostri livelli, ti assicuro, che di tecnico non c'è niente...

Scusa. ma non sono proprio d'accordo, non so che gare fai tu, ma gare tecniche in giro ce ne sono, certo non da DH ma ci sono dei bei passaggi  tecnici, come potevano essere alla marathon dell'Adamello ( una bella scalinata di pietroni al 35% con il fango che colava) con il discesone doce tocchi i 70km  , piuttosto che laigueglia, o le scalinate di celle, vai a farti un giro a lozzolo dove terranno in prossimo campionato italiano UDACE e poi dimmi se non è tecnico. Certo, forse la maggior parte dei percorsi sono abbastanza "easy" per non spaventare troppo i biker e quindi rischiare di avere meno iscrizioni, e soprattutto meno grane per gli organizzatori, ma questo è un limite che diamo noi biker a queste gare!!! purtroppo! Si dico purtroppo perchè molte volte nelle GF trovi delle code per via due scalini!

Io non avevo inteso che si parlasse di GF..........bè in questo caso capisco quello che vuoi dire..........molte sono piatte, e frequentatissime da chi tecnica non ne ha proprio, o chi magari gira per la prima volta su sterrato.......


Ma non è detto che tutte le GF siano piatte...............anzi.........dipende molto dove son fatte, da chi le organizza.........ecc ecc



Mi salta subito alla mente una GF qui vicina che l'hanno scorso è stata fatta come prima edizione.........siccome tra il loro team ed il nostro c'era amicizia andammo a provare il circuito gara molto prima della gara.........


C'era una bellissima discesa fatta su pietre cedevoli.............ricordo ancora la storia di quella discesa:

era una piccola stradina di campagna che doveva essere asfaltata per consentire il transito, ma dopo aver posizionato le pietre per renderla piatta si resero conto (in ritardo, vabbè lasciamo perdere) che c'era troppa pendenza ed era troppo dissestata..............insomma risultava pericolosa

chiusa la parentesi su questa discesa ricordo che mentre la scendevo ogni singola pietra si spostava maledettamente........tutti gli escursionisti che erano dietro provarono a farla, ma dopo qualche caduta scesero immediatamente dalla bici..............mentre il resto tra cui me continuammo a scendere.....

Contrariamente alle spietrate che avevo fatto fino ad allora non dovevo lasciare i freni e farla scorrere perchè le pietre si muovevano parecchio........e la pendenza era elevata ........morale della favola l'unico modo per scenderla era a basse velocità e mettendoci molta tecnica......


...........arrivo al dunque (alcuni diranno finalmente) ...........quando andarono i giudici a guardare il circuito imposero agli organizzatori di appiattire la discesa con della terra perchè risultava troppo pericolosa.......



Quindi molte volte sono anche i giudici a limitare i tratti "tecnici"........

[Amaranth]

Carino il video di Sam Hill...il genere di cose che gasa un mucchio VEDERLE fare

[R1el]

Io ho corso con i pro a volte, e devo dire che effettivamente tranne rare eccezzioni non è che siano il max in discesa o nel tecnico, ad una prova spettacolo di qualche anno fà, ho fatto due giro a ruota di paez, e sebbene mi legnasse in ogni accelerazione e scatto, come arrivava il tecnico (st su viscido) era fermo lentissimo, mi sono stupito.
i giri dopo prendendo la mano andava melgio, ma è partito con calma, fin troppa per un pro di quel livello.

La differenza di come è stato affrontato il pezzo tra i vari personaggi è:
i primi: non rischio, non mi frega scendo e mantengo la posizione.
fruet: a tuttaaaaaaaaaa!!!

personalmente manca quello che doveva essere fatto dai primi. farlo in bici alla velocità giusta.

Concordo pienamente sulla difficoltà delle gara durante le gf, sebbene non ne abbia fatte tante, il pensiero degli organizzatori è molto comune, ovvero è una gara lunga non mettiamo pezzi troppo difficili che dopo ci sono rogne in caso di cadute e servono più persone lungo il tracciato.
e spesso ci si trova con gf dove l'80-90% del tracciato è su strade di ghiaia con ben pochi st e ancora meno tratti tecnici.
E questo dopo si vede sulle persone che corrono, con file indiane in discesa di gente che si allena su strada, ha poca tecnica e fa da tappo a tanti che vanno melgio.

[manuel72]

oooooooooook!   ora concordo pienamente! 
 

[oniriko77]

specificate a che GF vi riferite, quelle che faccio io non sono così, non ne ho mai fatta una così.
Le basse difficoltà tecniche si possono riscontrare in gare Xc, ma spesso è perchè la zona non permette di ricavare discese più o meno difficoltose.
In una GF di solito le location sono sempre + interessanti dal punto di vista paesaggistico e di sentieri, oltretutto il percorso più lungo fa si che sia facile inserire tratti tecnici.
Se vogliamo le GF di inizio stagione presentano tratti meno difficoltosi, ma è giusto così.
spesso gare con 90 di ghiaia ? ma che gare sono ? io conosco la realtà di Piemonte e Liguria e non è così.
Laigueglia non mi pare sia una gara poco tecnica, Rampignado idem, Promenado Bike pure, Clavierissima
l'ultima prova a Condove chi si ricorda come si scivolava sulle pietre nella discesa finale...( fino oltre metà gara ero davanti a Johannes Schweiggl, svogliato o fuori forma non saprei, fatto sta che in discesa mi passa e mi rifila 1 minuto e 10 all'arrivo, stranamente però ho recuperato qualcosa su quelli prima di me ) ecco dimostrato in termini di tempo una discesa tecnica cosa fa.

una gf poco tecnica potrebbe essere il tour dell'assietta, percorso che odio oltretutto, ma caso strano fa sempre il pieno di iscrizioni.

[Raulino78]

specificate a che GF vi riferite, quelle che faccio io non sono così, non ne ho mai fatta una così.
Le basse difficoltà tecniche si possono riscontrare in gare Xc, ma spesso è perchè la zona non permette di ricavare discese più o meno difficoltose.
In una GF di solito le location sono sempre + interessanti dal punto di vista paesaggistico e di sentieri, oltretutto il percorso più lungo fa si che sia facile inserire tratti tecnici.

Ma, dovrebbe essere proprio il contrario...l'Xc è specialità olimpica e quindi deve prevedere determinate caratteristiche, comprese discese tecniche al limite della percorribilità.
Ormai alle GF si potrebbe andare con una bici da ciclocross, per quanto sono piatte.
Sto parlando di gare in tutta la Toscana ma anche fuori, prendi la Rampilonga o la Pedaleda.
Poi, ti ripeto, le difficoltà sono soggettive. Quello che per me è impossibile, per te può essere normale amministrazione.

Niente di personale...

Mi trovo in pieno con R1el.

[lawilliam]

comunque in mtb la gamba e' la prima cosa...ma non saper affrontare i tratti tecnici e' un handicap...ricordate la lecner a pechino..era terrorizzata prima della gara,che sfuriata huby..

[LeoneLatino]

A mio modo di vedere, la disciplina della mtb (intesa come sport e non come escursionismo)
è uno sport ciclistico e quindi alla base ci deve essere una preparazione atletica votata allo
sforzo fisico e alla resistenza.

Chiaramente quello che distingue un atleta di mtb da uno stradista è anche la predisposizione a tratti
tecnici; infatti in ogni gara di mtb, degna di questo nome, dovrebbe esserci sia la salita da pedalatori
sia la discesa da discesisti sia tratti in single track tecnici e possibilmente l'alternanza di fondi
diversi (ghiaia, sottobosco, pietra ecc.).

Inoltre volevo precisare che quando si parla di tratti tecnici non necessariamente dobbiamo intendere
discese da 50 km/h su pietre viscide, ci sono molti single track (anche in salita) da affrontare a passo
d'uomo ma molto molto tecnici dove sono richieste doti di equilibrio, di bilanciamento dei pesi, di agilità
in sella.

Tecnico può anche essere un singolo passaggio di uno scalone in pietra o di un'ostacolo o di un fossato.

Insomma, un conto è un passaggio tecnico, un conto è un passaggio pericoloso.

Ritornando al video di Martino Fruet, io ritengo sia comunque da ammirare il fatto che dove tutti sono scesi
lui non lo ha fatto senza per questo condannare chi, come Simoni, non ci ha neanche provato anche se è vero che
da professionisti di questo sport ci si aspetta chi siano in grado di affrontare passaggi come quello (ricordo
comunque che Simoni non è un biker "puro")

Per chiudere volevo aggiungere che è comunque vero che le gare si vincono in salita perchè in single track
come quello del video o come quelli che troviamo nelle nostre gran fondo anche se hai una grande tecnica
che ti consentirebbe di guadagnare qualche minuto spesso sei costretto a fermarti perchè hai davanti la coda di
persone che sono ferme ad aspettare chi non riesce a girare una curva chiusa o scendere e risalire un vallino.

Ma quando abbiamo provato il percorso in allenamento la soddisfazione di non mettere il piede a terra è
inpagabile... non è cosi?

[monticone]

Con la premessa che il taglio del video con il confronto fra i due approcci non mi piace proprio, è evidente che Simoni sia molto meno preparato nel tecnico in fuoristrada, ma è altrettanto evidente che non abbia alcuna voglia di rischiare un infortunio che gli possa compromettere la stagione su bitume (per lui ben più importante). Inoltre dal punto di vista della prestazione lo scendere in quel tratto non gli ha fatto certo perdere un granchè...

Detto questo onore a Martino Fruet che ha dimostrato coraggio da vendere affrontando senza alcun ripensamento quel tratto così impegnativo: sono quasi certo che per lui non era una cosa così avventata e che avrebbe anche potuto farcela. 

[mc giver]

http://www.youtube.com/watch?v=cvXi5jLVNIc

ma Schurter che gomme usa in quel video? le voglio anche io spettacolari reggono da paura anche in contropendenza

[mc giver]

qualcuno sa dirmi dove posso trovarle?

[Matte X.0]

Mi sembra praticamente impossibile da capire....